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PATTY PRAVO in ...LA CAMBIO IO LA VITA CHE Tour 2018

 PATTY PRAVO 


PATTY PRAVO  
in 
...LA CAMBIO IO LA VITA CHE 
Tour 2018

sabato 24 febbraio 2018 ore 21.00 
 Unica data per il Triveneto


Il Gran Teatro La Fenice di Venezia inizia il nuovo anno con un evento di grande classe e prestigio: Patty Pravo, la diva per eccellenza della musica italiana, in un concerto-evento con la Gaga Symphony Orchestra e con la sua rock band: "...La cambio io la vita che", sabato 24 febbraio alle 21.00, unica data per il Triveneto. Un racconto in musica per celebrare oltre 50 anni di successi.
La prima parte del concerto, accompagna
ta dall'Orchestra, si ispirerà al repertorio francese di Patty Pravo, la seconda sarà un viaggio nei suoi successi, da La bambola a Ragazzo triste, passando per Il Paradiso, Se perdo te, fino ai più recenti L'immenso, Unisono, Il vento e le rose, accompagnata dalla sua 
band rock.
"...La cambio io la vita che" Tour 2018 prende il nome da alcuni versi dalla canzone "E dimmi che non vuoi morire" firmata da Vasco Rossi e Gaetano Curreri. Un progetto elegante e sensuale, come nello stile di Patty Pravo, che proprio nell'esecuzione orchestrale sembra dare sostanza a un suo sogno da adolescente: "Fino ai quindici anni ero convinta che sarei diventata direttrice d'orchestra, al limite una pianista", ha dichiarato recentemente. L'autoritratto intimo e sincero di una donna imprevedibile, sempre pronta a ricominciare, a innovare e a rinnovarsi, senza che il tempo le passi addosso.

                      photo RemiRealRock

L'avventura artistica di Nicoletta Strambelli (il suo vero nome) inizia da Venezia negli anni '60 e proprio da Venezia parte con questo omaggio a se stessa , e va alla ricerca di Patty, la donna che diventerà una stella della musica italiana.

Un talento multiforme: ha cantato in otto lingue, con decine di successi planetari. È una dei 7 cantanti italiani che ha superato il tetto dei cento milioni di copie vendute: basti pensare che il singolo La bambola ha venduto da solo, nelle sue multiple versioni, 40 milioni di copie, risultando una delle canzoni italiane più famose anche all'estero. Su nove partecipazioni al Festival di Sanremo è arrivata otto volte in finale, ottenendo inoltre numerosi premi speciali, tra cui quattro premi della critica, che si aggiungono ad altri prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali.

Una personalità esplosiva, spesso in anticipo sui tempi e sule mode, capace di attrarre poeti come Ezra Pound, Léo Ferré e Vinícius de Moraes, artisti come Lucio Fontana, Tano Festa e Mario Schifano, musicisti come Mick Jagger, Jimi Hendrix e Robert Plant. La sua storia, iniziata nei favolosi anni Sessanta che scalpitavano di libertà e anarchia, gli anni del più clamoroso rinnovamento generazionale del secolo scorso, attraversa il Novecento fino ai giorni nostri. E svela il misterioso rapporto tra Patty e Nicoletta, tra il personaggio e la donna, tra la vita sotto i riflettori e la vita, semplicemente.


15 febbraio Montecatini (Pt), Teatro Verdi
18 febbraio Roma, Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
24 febbraio Venezia Gran Teatro La Fenice
6 marzo Milano, Teatro Nazionale CheBanca





BLUES MADE IN ITALY 2017

BLUES MADE IN ITALY 
2017




8° Raduno Nazionale 

BLUES MADE IN ITALY

Sabato 07 ottobre 2017

c/o AREA EXP – Cerea (VR)
ENTRATA LIBERA

La Città di Cerea, sempre più nota come la Capitale del Blues in Italia, anche quest’anno è pronta ad accogliere migliaia di appassionati sia italiani che esteri che arriveranno per seguire e vivere il raduno nazionale Blues Made in Italy, giunto all’ottava edizione. 15 ore ininterrotte di Blues, 3 palchi, oltre 50 artisti e 60 espositori di strumenti musicali artigianali provenienti da tutta Italia sono gli ingredienti “ormai non più segreti” di una formula che fa registrare di anno in anno una netta crescita della manifestazione. L’evento dedicato alla cultura musicale si terrà in Area Exp, in uno spazio coperto di oltre 4.000 mq. con concerti dal vivo, seminari di approfondimento e presentazioni di novità editoriali, con la conduzione d’eccezione di 

Maurizio “Dr. Feelgood” Faulisi di Virgin Radio.

“Blues Made In Italy” è una realtà dalla storia curiosa. La sua origine, nell’ottobre del 2010, riporta al primo raduno organizzato all’interno di un live-club con un successo decisamente inaspettato. Da allora la manifestazione ha cavalcato una crescita riuscendo così a portare in quel di Cerea (VR) i migliori nomi della scena blues sia italiani che stranieri, facendola così divenire una tra le più prestigiose e ambite “vetrine” nel panorama musicale italiano.

Quello del Blues è un mondo magari non sovraesposto al grande pubblico ma che ha la forza di coinvolgere moltissimi appassionati e che funge anche da fucina di talenti.

L’organizzazione è resa possibile grazie al lavoro del direttivo dell’omonima associazione che, con l’aiuto di circa trenta volontari appassionati, riescono ad attrarre migliaia di persone offrendo loro una giornata memorabile.

E anche quest’anno è tutto pronto per il consueto appuntamento con la più grande Fiera del Blues italiano, ormai giunta alla sua ottava edizione.

Sabato 07 ottobre 2017, a partire dalle ore 10:30, presso l’Area Exp di Cerea (VR), si terrà quindi l’8° raduno nazionale Blues Made In Italy che, grazie ai piccoli e costanti investimenti e alle notevoli intuizioni, anche questa volta saprà offrire proposte di assoluto interesse con la certezza di riuscire a regalare momenti indimenticabili.

A seguire e vivere la manifestazione si attendono dunque migliaia di appassionati e curiosi che giungeranno da ogni parte d’Italia e, in numero crescente, anche dall’estero. L’Area Exp, teatro dell’evento, offrirà una superficie coperta di oltre 4.000 mq e sarà dotata di diversi punti di ristoro e di comodissime aree parcheggio contribuendo a rafforzare il binomio spesso citato dalla stampa nazionale: “Citta di Cerea: Capitale del Blues”.

Saranno tre i palchi: uno per il blues elettrico, uno per quello acustico e uno dedicato alle esibizioni estemporanee, le prove strumenti e a promuovere la musica suonata, spazio anche dedicato alle presentazioni sia di nuove produzioni editoriali che di seminari di approfondimento.

Anche quest’anno è previsto il coinvolgimento degli studenti delle scuole di musica sempre più attirati dalla vasta zona dedicata alla mostra-scambio per collezionisti e dall’esposizione di prodotti artigianali di liutai che, con maestria, fondono la loro perizia artistica con lo spirito della musica che li anima, tramandando il loro know-how alle nuove generazioni.

L’organizzazione dell’evento, già premiato come “Miglior Festival Blues” in occasione della notte degli “Oscar del Blues”, sarà a cura di Lorenz Zadro, presidente dell’omonima associazione affiancato da un affiatato direttivo tutto impegnato nella diffusione della cultura del Blues attraverso la valorizzazione degli artisti italiani, la loro attività concertistica e la loro produzione musicale che, per merito delle elevate qualità proposte, si trova sempre più sotto i riflettori. Con questo intento, dal 2013, Blues Made In Italy è socio-attivo di “European Blues Union”, associazione europea nata a Bruxelles nel 2008, che raccoglie al suo interno i massimi esperti di blues europei assieme a promoter, organizzatori di festival, giornalisti e musicisti, con l’intento di promuovere il blues europeo nel vecchio continente.

L’importanza del raduno nazionale si evince dalla presenza, fin dal primo mattino, di musicisti che giungono in terra veronese da ogni parte della nostra Nazione; una nutrita rappresentanza del meglio del Blues italiano che va dai giovani emergenti ai ben più quotati e conosciuti bluesmen che hanno fatto la storia di questo genere musicale in Italia. Ma non sono solo i musicisti che arricchiscono il parterre di Blues Made In Italy dove, tra amicizia e business (come compete ad ogni fiera che si rispetti), si trovano sempre più professionisti del settore musicale che scelgono il raduno come strumento per conoscere e avvicinare artisti e realtà da coinvolgere nelle loro organizzazioni.

Blues Made In Italy 2017 si snoderà su un continuo susseguirsi di esibizioni dal vivo, su entrambi i palchi, già a partire dal mattino per proseguire fino a notte inoltrata, che vedrà protagonisti band e musicisti solisti, provenienti dall’intero territorio italiano. Sul palco centrale si attendono Adriano Degli Esposti, Alex Usai Band, The Big Blue House, Big Man James Trio, The Blues Queen, BJ & Blues Guys, Bluesberry Field, BluesMec Blues Band, The C.Zek Band, Mike Coacci Band, Fabio Nobili, Fabi’s Blues Band, Filippo “Bluesboy” Barontini, Frammenti Diatonici, Frank Lo Prete & The Timesless Riders, Hope In Trouble, Hot Shanks Blues Band, Manolo & Vintage Factory, Martin’s Gumbo Blues Band, Matteo Pizzoli’s True Grit, Maurizio Renda Band, Mr. Beard, Piero De Luca & Big Fat Mama, Rufus Party, Van Kery Blues Band mentre sul palco dedicato alle esibizioni unplugged si alterneranno Andrea Cubeddu, BluesTones, Eugenio Greco & New Mississippi Band, Filippo “The Panda” Ravasio, Gabriele Dodero, Good Old Boys, Henry’s Blues Duo, King Biscuit Time, Marco “Ray” Mazzoli, Meg & Val Bonetti, Midnight Troubles, Rubber Band, Savoia Brothers & Pancaro e Wakaonda.

L’ottava edizione si concluderà con le performance di alcuni ospiti che valorizzeranno ancor più l’evento portando sul palco tutta l’esperienza accumulata negli anni tra palchi internazionali e studi di registrazione, definiti veri e propri “assi” del Blues nazionale in tutte le sue sfumature: Limido Brothers, Stefano Zabeo & Angelo “Leadbelly” Rossi, Maurizio Bestetti, Bayou Moonshiners, One Man Bluez, Maurizio Pugno Band, Thomas Guiducci e The Gutbuckets.
La conduzione dell’evento sarà affidata al carismatico Maurizio “Dr. Feelgood” Faulisi di Virgin Radio, figura di spicco nell’ambiente musicale italiano, conduttore radiofonico (dal 1978), divulgatore, critico musicale, musicista e dee-jay a fianco di Matteo Sansonetto e Valter Consalvi, storici presentatori della kermesse.

In un’altra area appositamente predisposta ci saranno iniziative che renderanno ancor più eccitante l’attesa della manifestazione: l’esposizione di quadri e incisioni a cura della pittrice veronese Alexandra Balint, confluiti nel libro di recentissima pubblicazione dal titolo “Blues Pills: Storie e Illustrazioni alla Scoperta della Musica Nera”, oltre ad una nutrita mostra fotografica a cura di Gigi Montali, apprezzatissimo fotografo, esploratore poliedrico e uomo ricco di esperienze dirette sul campo nel Deep South degli Stati Uniti d’America, che per l’occasione presenterà il suo nuovo libro “Tracce di Blues”. Sarà inoltre presentata l’attesissima prima biografia in lingua italiana dedicata al cantante-chitarrista irlandese a cura di Fabio Rossi dal titolo “Rory Gallagher: il bluesman bianco con la camicia a quadri”.

Nell’occasione sarà presentata al pubblico anche la recente produzione musicale a cura dell’associazione, dal titolo “The Blues Masters: an italian tribute”, un CD-tributo ai grandi Maestri del Blues, che ha visto coinvolti alcuni tra i principali esponenti del Blues italiano in un personale confronto con alcuni degli storici protagonisti del Blues mondiale, con particolare attenzione al sociale e alla beneficenza dato che parte del ricavato sarà devoluto a Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus, associazione operante sul territorio a sostegno di famiglie residenti nei paesi recentemente colpiti da terremoto nel centro Italia.

Per poter ospitare tutto ciò si è pensato di ampliare ulteriormente l’area espositiva dove saranno installate esposizioni di prodotti artigianali locali e di liuteria, come amplificatori, chitarre, armoniche a bocca, cigar-box e sistemi di microfonazione, con una predilezione per l’artigianato dedito alla costruzione di strumenti tipici del Blues. Inoltre, a conferma del connubio “Blues & cultura”, sarà allestito uno spazio dedicato al mercatino dell’usato con dischi da collezione, libri e fumetti a tema.

Come di consueto, saranno presenti le aree ristoro interamente gestite dal partner storico Roses American Bar, con particolare attenzione alla degustazione di prodotti enogastronomici tipici della tradizione veneta.

Insomma, anche per quest’anno Blues Made In Italy promette di regalare un grande evento di musica, spettacolo, aggregazione e divertimento, con la promessa di confermarsi una vera e propria garanzia per tutti gli appassionati che come ogni anno attendono questo appuntamento per iniziare al meglio la stagione musicale invernale. Non resta quindi che darci appuntamento per sabato 07 ottobre 2017 presso l’Area Exp di Cerea (VR)!

Il manifesto è a cura di A-Z Blues e Wit Grafica & Comunicazione.







Carmen Consoli Villa Pisani Stra 8 luglio 2017

Carmen Consoli




la cantantessa a 
Villa Pisani Stra (VE)
Sabato 8 luglio
un grande evento firmato 
Veneto Jazz


6 luglio Pietra Ligure, Piazza San Nicolo'

8 luglio Stra', Villa Pisani - Veneto Jazz
26 luglio Porto Recanati, Arena Gigli
27 luglio Roma, Auditorium Parco della Musica - Luglio Suona Bene
29 luglio Gardone Riviera (Bs), Anfiteatro del Vittoriale 

Tener-a-mente Festival


Dopo il recente, straordinario concerto al Teatro La Fenice di Venezia, esaurito in ogni ordine di posto, Veneto Jazz invita Carmen Consoli, sabato 8 luglio, ad accendere l’estate a Villa Pisani a Stra. Con i concerti di Paolo Conte (30 giugno, solo due date in Italia) e di Jack Savoretti (21 luglio) e il riallestimento de “Il Milione” con Marco Paolini (7 luglio), il cartellone di musica e teatro ospitato nell’incantevole villa della Riviera del Brenta si arricchisce quindi della voce appassionata ed elegante della cantantessa, impegnata in un nuovo tour estivo.

Abbondonato, almeno per l’estate, il ruolo di sirena ammaliatrice del fortunato tour teatrale “Eco di sirene”, Carmen Consoli sarà sul palco di Villa Pisani, nell’unica data del Triveneto, con una band di ben sei elementi, sei straordinari musicisti che l’hanno già accompagnata – ognuno in momenti diversi – nei progetti affrontati negli ultimi anni.

Oltre lei stessa, alle chitarre ci sarà Massimo Roccaforte, al suo fianco come chitarrista e mandolinista sin dagli esordi nei piccoli locali catanesi nel lontano 1993; due i violinisti – Emilia Belfiore (già in “Eco di sirene”) e Adriano Murania (primo violino del Teatro Bellini di Catania, con la Consoli in vari tour teatrali ed esteri); quest’ultimo suonerà anche la viola. Al violoncello ci sarà nuovamente Claudia della Gatta, mentre saranno ai fiati Concetta Sapienza e alle percussioni Alessandro Monteduro, incontrato per la Notte della Taranta 2016, di cui è stata Maestro Concertatore. Carmen e i suoi musicisti formeranno così una tavolozza di colori che saprà dare infinite, nuove sfumature allo straordinario repertorio musicale della Consoli.

Carmen Consoli, infatti, è un’artista che non smette mai di cercare, sempre elegante eppure energica, disegna infaticabile nuovi abiti per le sue canzoni. Per lei il palco è un banco di prova costante, il tavolo su cui sperimentare nuovi suoni, la passerella per cui cucire un nuovo abito da far indossare ad suo pezzo già classico.

Il cartellone dell’estate a Villa Pisani è organizzato da Veneto Jazz in collaborazione con il Polo Museale del Veneto e il Museo Nazionale di Villa Pisani, nell’ambito di Venice Met Fest (Festival della Città Metropolitana di Venezia), con il patrocinio di Città di Venezia, Regione del Veneto, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.

Inizio concerto ore 21.30.

BIGLIETTI CONCERTO CARMEN CONSOLI:

Primo settore numerato: 45 € + diritti di prevendita

Secondo settore numerato: 35 € + diritti di prevendita

Terzo settore numerato: 27 € + diritti di prevendita

Prevendite Autorizzate: Ticketone – www.ticketone.it; Geticket – www.geticket.it.

INFORMAZIONI:

Veneto Jazz – jazz@venetojazz.com – mob. (+39) 366.2700299





TONY BENNETT A VERONA OSPITE DI RUMORS FESTIVAL 2017

Tony Bennett 


a Verona 
ospite di 

Illazioni Vocali



il 18 giugno salirà sul palco 

del Teatro Romano 
grazie alla Direzione Artistica di 
Elisabetta Fadini 




Con milioni di dischi venduti in tutto il mondo, dozzine di album certificati platino ed oro, TONY BENNETT è un musicista che tocca anima e cuore del suo pubblico con la sua leggendaria vocalità e presenza scenica. La sua lunga lista di premi, ottenuti in oltre 60 anni di carriera, comprende 19 Grammy Awards, incluso il prestigioso Grammy Award alla Carriera, fanno di questo artista un vero tesoro internazionale. Le sue hit, come “Steppin’ Out With My Baby” e “I Left My Heart in San Francisco” fanno parte del tessuto della cultura musicale americana. Spesso etichettato come un brillante ragazzaccio di novant’anni, TONY BENNETT è un artista vitale all’apice delle sue potenzialità.
Il suo 85° compleanno nel 2011 vede l’uscita dell’album “Duets II”, che lo inserisce nella storia della musica facendo di Tony Bennett l’artista più vecchio con un album al primo posto della Billboard album charts. “Duets II” è il seguito dell’album “Tony Bennett Duets: An American Classic” realizzato nel 2006. Il 2012 è l’anno del 50° anniversario della hit “I Left My Heart in San Francisco”, ed è anche l’anno della realizzazione del film documentario “The Zen of Bennett”, pensato e creato da Danny Bennett, figlio e manager di Tony. Bennett è anche autore di un quarto libro “Life Is A Gift”, pubblicato nel 2012 ed entrato nella lista dei Best Seller del NY Times. Nel Luglio del 2014 viene distribuito il singolo “Anything Goes” di Cole Porter, in duetto con Lady Gaga, che anticipa l’album jazz di collaborazioni tra i due artisti “Cheek to Cheek”, uscito a settembre. L’album ha raggiunto il primo posto della Billboard 200 e per la seconda volta Bennett (che a 88 anni è l’artista più anziano ad aver ottenuto un primo posto) è in vetta alla classifica degli Stati Uniti con un disco al debutto. “Cheek to Cheek” ha vinto anche un Grammy Awards come “Best Traditional Pop Vocal Album”. Il traguardo dei suoi 90 anni, celebrati nell’agosto del 2016, è stato contrassegnato con la presentazione di “TONY BENNETT CELEBRATES 90: The Best is Yet To Come”, uno speciale di due ore in prima serata trasmesso nel Dicembre dello stesso anno, e da un CD omonimo realizzato contemporaneamente. Lo scorso autunno ha visto inoltre la realizzazione del quinto libro di Bennett, “JUST GETTING STARTED”, di cui è co-autore con il giornalista Scott Simon.

TONY BENNETT è inoltre un pittore di talento. I suoi lavori sono stati esposti in gallerie d’arte di tutto il mondo, e tre dei suoi pezzi originali sono parte della collezione permanente dello “Smithsonian Institute” di Washington, DC.
Durante tutta la sua carriera, TONY BENNETT ha impegnato il suo cuore e il suo tempo supportando cause umanitarie, unendosi anche a Martin Luther King nella storica marcia di Selma nel marzo del 1965. Tra i suoi tanti impegni per la beneficienza si citano una raccolta fondi milionaria per il Diabete, e il prestito delle sue opere per raccogliere fondi per l’American Cancer Society. Nel 2007 è stato premiato dalle Nazioni Unite. Insieme a sua moglie, Susan, TONY BENNETT, ha istituito l’ente filantropico “Exploring the Arts” (ETA), a supporto dell’insegnamento dell’arte nei licei pubblici, e che supporta al momento 33 licei pubblici di New York City e 6 scuole d’arte pubbliche a Los Angeles. Tony ha 
fondato inoltre la “Frank Sinatra School of the Arts”, un liceo pubblico di New York City, nel suo quartiere natale, il Queens.


DURAN DURAN ALL’ HOME FESTIVAL 2017

DURAN DURAN






DURAN DURAN 
ALL’HOME FESTIVAL
31 AGOSTO 2017
CENTO MILIONI DI DISCHI E SOLO 
UNA DATA IN ITALIA



I mostri sacri della New Wave atterrano a Treviso. Simon Le Bon e la sua band hanno fatto impazzire un’intera generazione. Dal successo mondiale di Rio al recente album Paper Gods: giovedì 31 agosto elettrizzeranno il popolo di HF

L’ottava edizione di Home Festival si celebra a Treviso in zona ex Dogana da mercoledì 30 agosto a domenica 3 settembre 2017. Dopo le 88 mila presenze dello scorso anno e il riconoscimento come miglior festival italiano, 

scrive oggi la storia di HF un altro headliner di fama mondiale: 
giovedì 31 agosto planano sul palco di Casa i Duran Duran.

Simbolo per eccellenza della New Wave che ha dominato tutti gli Anni Ottanta, i Duran Duran vantano una carriera di oltre 30 anni spesi ad evolversi e a sperimentare durante i quali hanno venduto oltre cento milioni di dischi, piazzando più di venti pezzi nella Billboard Hot 100, la classifica americana dei singoli più venduti, e una trentina nella Top 40 del Regno Unito, tra cui i classici Planet Earth (il loro primo successo inglese), Rio (una hit mondiale), la popolarissima Hungry Like the Wolf, Save a Prayer (la loro ballata più popolare), Is There Something I Should Know? (la loro prima Numero 1), The Reflex (uno dei loro brani più famosi in assoluto), A View to a Kill (colonna sonora del film 
di James Bond, unico tema principale della popolare serie a essere entrato in classifica negli USA), più la hitchcockiana Notorious, le hit anni Novanta Ordinary World e Come Undone, e le più recenti Sunrise e What Happens Tomorrow.

I Duran Duran sono stati i precursori dei video musicali, creando immagini memorabili, radicalmente differenti dai classici video di allora e riscuotendo fin da subito un successo enorme, grazie ad uno stile innovativo e vivace. Basti pensare che nel 2008 circa quarantamila spettatori MTV di tutto il mondo hanno eletto Rio come “Greatest Music Video of All Time”, mentre il singolo Hungry Like The Wolf è classificato il 15º video più visto di tutti i tempi. Hanno anche realizzato diverse video compilation, tra cui il video album Duran Duran che vinse un Grammy Award.



E nel 2015 esce il quattordicesimo album Paper Gods a cui segue il tour mondiale, che fa solo tre tappe in Europa, 

una delle quali è proprio l’Home Festival
SALATA OPEN AIR ZAGREB, CROATIA 29 Agosto e
l’altra è al Festival irlandese “Electric Picnic” 3 Settembre



TOLO MARTON al Terzo Ponte di Bassano 17 Marzo 2017

TOLO MARTON


Chitarrista e compositore trevigiano, Tolo Marton porta avanti una lunghissima carriera nell’ambito della musica di ispirazione anglo-americana.






Nel corso del tempo tutta la musica che Tolo ha incontrato s’è organizzata in un linguaggio personale, fuori da ogni catalogazione. Non c’è rock, jazz, blues, non c’è il Jimi Hendrix Award. C’è Tolo Marton che ha dominato tutti gli stili che ha ascoltato fino a costruirne uno proprio. Ancora una volta la definizione di chitarrista virtuoso, per cui Tolo è conosciuto davvero dappertutto, sfuma progressivamente verso una diffusa considerazione di musicista a tuttotondo, ottenuta dal percorrere molte vie musicali, atte ad ottenere una propria visione del mondo e delle sei corde”




(Giorgia Garofalo, 2015)

“Non posso fare a meno di pensare che se c’è un chitarrista in Italia che meriti l’appellativo di Guitar Hero, questo chitarrista si chiama Tolo Marton”
(detto dal critico americano Tom Branson)

“Tolo per l’Italia è un patrimonio nazionale!”
(detto da Roger Glover, bassista dei Deep Purple)

Per la sua composizione Alpine Valley e l’interpretazione di Red house, è stato premiato nel ’98 in America dal padre di Jimi Hendrix, il più grande genio della chitarra elettrica mai esistito.

Nel marzo 2002 inizia la collaborazione con il leggendario batterista dei Deep Purple Ian Paice ed il tastierista, sempre dei Deep Purple, Don Airey.

La sua particolarissima versione di “All along the watchtower” è stata scelta per essere inclusa in una compilation di artisti internazionali curata dalla BMG di brani di Bob Dylan, uscita nel 2003.

In dicembre 2016 esce l’ultimo disco di Tolo. Si intitola My cup of music, un lavora nuovo e diversissimo da tutti gli album precedenti. Quasi interamente strumentale, è stato realizzato in un anno e mezzo. La durata è di circa 65 minuti e contiene 18 brani, di cui una sola cover.

Apertura locale ore 19.30

CONTRIBUTO INGRESSO SPETTACOLO 10€ + la prima birra 
te la offre Terzo Ponte

INFO E PRENOTAZIONI tel 0424 502611

FORMULA CENA + SPETTACOLO

Per una serata speciale prenota il tuo tavolo con l’opzione “CENA + SPETTACOLO”. Potrai scegliere tra menu à la carte o un’ampia selezione di snack, golosità, stuzzichini. Posti a sedere PRIORITARI per chi cena da noi!

Ingresso con tessera Arci, 
il costo della tessera presso Terzo Ponte è di 10€.






Carmen Consoli il tour teatrale “Eco di sirene 5 marzo 2017 al Teatro La Fenice.

CARMEN CONSOLI
“Eco di sirene”. 


Carmen Consoli al Teatro La Fenice.

Ospite di Veneto Jazz, presenta il tour teatrale


“Eco di sirene”

Domenica 5 marzo 2017


Tappa speciale a Venezia per Carmen Consoli in occasione del suo nuovo tour teatrale “Eco di sirene”, con Emilia Belfiore (violino) e Claudia della Gatta (violoncello). Domenica 5 marzo (inizio ore 20.00) la cantantessa sarà per la prima volta al Teatro La Fenice, ospite di Veneto Jazz. Un palcoscenico prestigioso per una delle interpreti italiane più amate, cantante, performer e musicista grintosa e passionale, fuori da ogni etichetta.

Eco di sirene è l’evoluzione di uno dei progetti più amati ed originali di Carmen: L’anello mancante (2008), un tour teatrale con il quale ha registrato il tutto esaurito in Italia, in Europa e negli Stati Uniti, dominando la scena sola sul palco con le sue sei chitarre.

Come in quel concerto, la musica sarà la tela sulla quale tracciare riflessioni e impressioni personali; qui però i tre strumenti acustici si rimandano suggestioni diverse sugli stessi temi musicali e argomenti, dando così corpo all’ambivalenza connaturata al titolo stesso, Eco di sirene. Una sirena è infatti al tempo stesso un suono d’allarme ed una creatura magica che canta per avvisare del pericolo. Una sirena ama e custodisce, assorda e allerta. Una sirena incanta e seduce. Ma può anche urlare e proteggere. È una mostruosa chimera ed una dolce fanciulla in cerca di un’anima. Eco di sirene è quindi uno spazio nel quale accogliere e dar voce e corpo alle domande sul presente, ai piccoli momenti di gioia quotidiana, alla pluralità di risposte individuali.

Inizio ore 20.00.

Biglietti:

55 € + diritto di prevendita: platea, palchi ordine parapetto

45 € + diritto di prevendita: palchi centrali ordine dietro, palchi laterali ordine parapetto

40 € + diritto di prevendita: galleria e loggione centrale

35 € + diritto di prevendita: ridotta visibilità

25 € + diritto di prevendita: solo ascolto

Prevendite:

www.teatrolafenice.it

In tutti i punti vendita Venezia Unica e call center Hellovenezia 041.2424

Informazioni: Veneto Jazz – jazz@venetojazz.com – mob. (+39) 366.2700299




VH1 presenta David Bowie Celebration Day: 10 gennaio 2017

VH1 presenta 
David Bowie Celebration Day 





VH1, canale 67 del DTT, presenta VH1
 David Bowie Celebration Day: 
VH1, il canale musicale di Viacom International Media Networks Italia, visibile sul canale 67 del digitale terrestre, propone, martedì 10 gennaio 2017,
 “VH1 David Bowie Celebration Day”  la lunga maratona dedicata e pensata per onorare la grandezza di un artista indimenticabile.

da un anno dalla scomparsa del Duca Bianco, VH1 
celebra il grande genio della musica 

19.00 in rotazione il meglio dell’intera videografia di David Bowie;
21.00 in prima visione assoluta (in esclusiva per l’Italia)
il nuovissimo documentario prodotto dalla BBC, diretto da Francis Whately 
“David Bowie – The Last Five Years” 

a seguire “L’uomo che cadde sulla terra”



e il corto d’autore “Jazzin’ For Blue Jean” diretto da Julian Temple.


la serata continua poi con la rotazione 
dei video musicali più belli del cantautore britannico.



 
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